Pavimento in cotto: come posarlo facilmente
Semplice, onesto, possiamo dire anche “terra terra” grazie al suo fascino duraturo senza pretese, il vecchio pavimento in cotto gode di estrema longevità e di un fascino senza tempo.
Un materiale vecchio come la storia dell'uomo, le prime fornaci utilizzate per la cottura del mattone risalgono infatti al 3000 a.C. I vantaggi del pavimento in cotto li avevano capiti in primis i romani, che già dal 5 secolo a.C. cominciarono a cuocere mattoni in argilla e dal III sec. a.C. durante l'età imperiale estesero l'utilizzo dei laterizi a murature e pavimentazioni, oltre che a coperture di edifici con tegole. Nel II sec. d.C. la produzione del cotto raggiunse i massimi livelli quantitativi e qualitativi, ne sono testimoni gli innumerevoli esempi di mattoni marchiati sul retro con il simbolo del luogo di produzione. Questo materiale è rimasto intatto fino ad oggi, dopo migliaia di anni restano infatti intatte le opere dei più grandi architetti della storia, i Romani.
A proposito della tipica marchiatura nel retro dei laterizi di età Romana, Eco Ceramica si è ispirata proprio a questa antica tradizione per la collezione Terra Madre, nel retro di queste piastrelle con spessore 4 cm vi è infatti impresso il marchio di produzione. Scarica il catalogo di Terra Madre per ulteriori informazioni.
I pavimenti in cotto di Eco Ceramica vengono fatti a mano tramite le stesse tecniche della tradizione che si tramandano di generazione in generazione. L'argilla più pura viene estratta da specifiche aree dove la terra ne garantisce un'elevata qualità, viene poi mischiata con acqua ed impastata a mano. Questa fase, nella quale si dà manualmente forma alla piastrella all'interno dello stampo, garantisce che l'impronta indelebile dell'uomo sia fissata, rendendo quindi ogni formella unica ed irripetibile in forma e dimensioni. Ogni pezzo viene fatto essiccare per ben 20 giorni sopra sabbia o segatura, in modo da permetterne il naturale restringimento senza rotture o crepe.
La cottura avviene in forno a legna per ben 30 ore a 1050°. Le varie sfumature di rosso e rosa tipiche del nostro pavimento in cotto, mai uguale e ripetitivo, ma ricco di stonalizzazioni naturali, sono proprio dovute alla cottura a legna. Nel forno infatti le formelle sono inserite in tanti ripiani, nei quali la temperatura varia leggermente, generando una splendida varietà di toni.
Completata la cottura, il cotto della collezione Ecologica viene pretrattato con due tipi di trattamenti in modo da renderlo idro- e oleorepellente. Grazie a tale trattamento il nostro cotto fatto a mano si posa come una normale piastrella in gres.
Essendo pretrattate infatti non servono prodotti specifici per la posatura né alcun trattamento post-posatura. Ogni pezzo viene segnato sul retro in modo da facilitare ancor più il lavoro del posatore, viene infine pulito, selezionato, inscatolato con cura e consegnato su pallet.
Essendo un prodotto interamente fatto a mano artigianalmente, quindi non un prodotto industriale, ogni pezzo è una creazione unica che si confonde armonicamente con l'insieme di varietà di sfumature, forme e dimensioni.
Ecco quindi come posare in modo facile e veloce un pavimento in cotto grazie alle nostre piastrelle della serie Ecologica, visita il nostro Shop per maggiori informazioni su formati e per vedere alcune ambientazioni del nostro cotto.
Guarda il video per vedere in prima persona la produzione del nostro cotto fatto a mano!
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